martedì 20 aprile 2010

Estasi culinarie

Prima di leggere il bellissimo romanzo
"L'eleganza del riccio", ho gustato
il primo libro di Muriel Barbery:
"Estasi Culinarie"(ed. e/o).
Che quella di Muriel Burbery
sia alta letteratura è fuori di dubbio.
Ci troviamo sempre nel palazzo signorile
in rue de Grenelle, lo stesso della famosa
portinaia Renée...
Il protagonista, monsieur Arthens, è il più
grande critico gastronimico del mondo,
il cui grande talento indiscusso è la capacità
di cogliere le sfumature dei sapori più
sopraffini e saperle descrivere su un foglio
di carta,un giornale, un libro.
Questo gigante della critica è sul letto
di morte e invece di preoccuparsi di
lasciare i suoi cari, torna con il pensiero
ai cibi che hanno accompagnato i
momenti più importanti della sua vita.
Ha deciso che, prima di morire, ritroverà
quel sapore perfetto che racchiude
il senso di una vita.Quest'uomo, ha già ricevuto
tutti gli onori in vita, è potente e ha deciso le
sorti di tanti chef  e questo gli ha conferito
quell'arroganza tipica del genio.
Peccato che quest'uomo manchi di talento
umano, di sensibilità, di amore per la moglie e
i figli. Incapace ad amare, stranamente, porta
almeno rispetto per la servitù e ama  il proprio
gatto più delle persone.
Ci sono, nel testo, i suoi ricordi di bambino ,di
adolescente, di adulto e tante  leccornie
minuziosamente descritte. Il nostro "monarca",
ad un soffio dalla fine stenta a ritrovare, nei meandri
della memoria, il sapore perfetto.
Non vi svelerò di certo quale sia questo sapore,
che il nostro tronfio signore troverà
appena prima di esalare l'ultimo respiro, posso
solo dirvi che il finale conferisce al libro un senso
altissimo che ognuno di noi, leggendolo, coglierà.

2 commenti:

  1. Interessante,assomiglia un pò al personaggio di "Ratatouille", critico gastronomico un pò antipatico e che metteva in agitazione qualsiasi ristorante in cui si presentava...tutti cercavano di preparargli piatti super e alla fine il piatto che lo "addolcì" fu appunto la ratatouille, una ricetta semplice ma che per lui era preziosa perchè gli ricordava la propria infanzia.

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  2. @ Zulia/ Amo molto il cartone animato Ratatouille,ho il dvd e ogni tanto lo riguardo...un vero spasso!

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