martedì 25 gennaio 2011

Gastronovelle


E' spassoso il libro "Gastronovelle" di Giorgio
Pazzini edito da Pazzini Editore. Si tratta di
diciotto novelle ambientate in Romagna,
nella zona di Rimini. Le novelle sono divertenti
e spesso è presente qualche frase in dialetto
che io capisco, anche senza traduzione,
essendo io romagnola d'origine(Cervia).
Il fine del libro è raccontare una ricetta attraverso
una novella, per sfuggire quindi alle ricette
freddamente descritte in modo tradizionale.
Molto divertente è la novella in cui si
riscoprono le cotiche, o quella dove un paese
intero è impegnato a preparare il brodetto
di pesce per un Duca francese in visita,
o quella dello scambio di persona o quella
del coniglio che in prima persona racconta
della sua fine in padella o la descrizione
affascinante della vita di un formaggio di fossa,
o come va maneggiata e cotta l'ortica,
la vita e la morte di due funghetti innamorati
o la scappatella della Luisa o gli effetti collaterali
del tiramisu e tante altre. La formula del racconto
a me piace moltissimo perchè è un tipo di lettura
rilassante che non impegna a fondo come un
romanzo, ma ha un effetto gratificante immediato.
Consiglio questo libro perchè è genuino, verace
e molto divertente e sottolinea come il cucinare
e il mangiare siano attività allegre che esaltano
la voglia di vivere e lo stare con gli altri.
Traspare inoltre in questo libro l'animo
estremamente gioviale e spontaneo dei
romagnoli, che è sorprendente e contagioso!
Buona lettura e buon appetito!

giovedì 20 gennaio 2011

Racconti in forma


Il libro "Racconti in forma" di autori vari ed
edito da Damster è una raccolta di avvincenti
racconti con un filo conduttore: il Parmigiano-
Reggiano. C'è il racconto molto divertente dove
questo nobile e saporito formaggio viene
voracemente mangiato, apposta per
procreare o quello in cui il formaggio è galeotto
e fa nascere un nuovo amore. C'e' il racconto
noir dove il critico gastronomico viene ucciso
al banchetto di un matrimonio, mangiando
un antipasto avvelenato a base di Parmigiano-
Reggiano e salsa guacamole. Ci sono racconti
i cui protagonisti sono simpatici topini o
i racconti dove è protagonista o viene
menzionato "Giovanni Boccaccio che nel
suo Decameron, nella terza novella dell'
Ottava Giornata, descrisse il paese
di Bengodi e allo stesso tempo, tramandò
una vera e propria ricetta gastronomica,
grazie alla quale ebbe inizio la storia letteraria
del Parmigiano-Reggiano".
Il Parmigiano Reggiano è sempre il primo attore
anche nella storia dove i tedeschi di  Hitler
si scontrano con gli alleati, o la storia 
dove il parmigiano sconfigge pure
il diavolo o è usato per il  narcotraffico
o diventa collante per un'amicizia che
durerà tutta una vita. Questi solo alcuni
assaggi.
Questa è stata una lettura appassionante,
dove tutti i sentimenti e tutte le
passioni vengono fotografate
insieme ad uno dei cibi più famosi
del mondo.
Io adoro il Parmigiano-Reggiano e quando
lo mangio sento che accresce la mia energia
e lo mangio a cuor leggero perchè è anche
dietetico....
Quello della Damster è stato un esperimento
molto ben riuscito e seguirò senz'altro
gli sviluppi della  gustosa collana Degustibus.
Buona lettura e buon Parmigiano-Reggiano a
tutti voi!

giovedì 13 gennaio 2011

Il gelato estemporaneo

Nel mio libro" Ricette futuriste"ho delineato
una continuità tra l'invito alla chimica di
Marinetti, nella cucina futurista, e la cucina
molecolare.
"Il gelato estemporaneo e altre invenzioni della
cucina molecolare"di Davide Cassi ed Ettore
Bocchia (edito da Sperling & Kupfer)
è il  frutto dell'elaborazione di un manifesto
di questa nuova cucina spettacolo
che si basa sui principi della fisica e studia
le reazioni che avvengono negli alimenti,
durante la loro preparazione.
Qui si parla di cucina molecolare italiana
che si differenzia da quella internazionale
perchè più legata alla salute e alla tradizione.
Nel libro, interessantissimo e molto chiaro
si spiega come creare tante ricette non
necessariamente difficili, e piuttosto
appetitose.
Si passa dalla cagliata d'uovo ottenuta con
alcool etilico a 95 °, alle salse e alla pasta
alla lecitina di soia. Si riparte dai gel e
cialde di amidi, e si arriva alle cotture in
zuccheri fusi e al gelato estemporaneo
creato grazie all'azoto liquido.
Il libro è ricco di ricette che si possono
realizzare anche a casa e non solo in un
laboratorio di fisica. Questa cucina è
adatta per le diete, per i celiaci e per chi
è curioso e vuole fare nuove esperienze.
Le denunce che sono avvenute in tv
riguardanti la cucina molecolare
coinvolgono altri cuochi stranieri
accusati di usare agenti chimici
considerati pericolosi.
Davide Cassi ed Ettore Bocchia invece
salvaguardano la nostra salute e sono
quindi lontani da qualsiasi accusa.
Vi consiglio questo libro e se qualcuno
dovesse cimentarsi in qualche ricetta
molecolare mi faccia sapere!