Il libro di Roberta Deiana
" Piccolo ricettario per cuochi
perdigiorno "edito da Bietti
è simpatico già partendo dalla
foto di copertina.
La Deiana ci propone 73 ricette
arricchite, ognuna, da un'invenzione.
C'è la ricetta raccontata con una
canzone di Guccini, una di Vasco
Rossi e una di Paolo Conte.
C'è la ricetta raccontata attraverso
le terzine dantesche o c'è la volta
della puntata di E.R dove
l'operazione chirurgica è il ripieno.
Questi sono solo alcuni esempi
della grande creatività dell'autrice
che, con estrema arguzia ed ironia,
inventa nuovi modi per presentare
una ricetta.
Si tratta di un libro originale,
sui generis, molto gradevole
e divertente. La scrittirice, esperta
di food, ha voluto in ogni modo
rendere allegra e vivace la cucina,
forse cercando di svecchiare e di
sdramatizzare un attività che in alcuni
ambienti è maledettamente seria,
competitiva e ripetitiva.
La Deiana ci ricorda in queste
pagine che la cucina deve rimanere
un piacere, una passione giocosa
e ci invita in generale a non prenderci
troppo sul serio. Anche un
cuoco perdigiorno può avere
risultati ottimi in cucina andando a
condire il tutto con ironia e buonumore,
i due ingredienti principali per la riuscita
di un buon pranzo e di una buona vita.
Crêpes di lenticchie
1 giorno fa
Interessante,lo chiederò a Babbo Natale!
RispondiEliminaBuona domenica!